LA FORTITUDO era riuscita a tener fermo Garris, il perno individuato da Finelli per la rinascita, ma ieri pure questa diga simbolica è crollata: il play è stato annunciato dalla Reyer Venezia, verso cui pendeva da diversi giorni, e pure questo è un segnale di crediti dissolti, intorno alla Effe.

 

Ieri, gli ispettori della Comtec hanno avviato i controlli a Bologna, e venerdì (non più sabato), il Consiglio federale deciderà se ammettere la Effe in LegaDue. Le indiscrezioni sono nere: mancherebbero non solo carte, ma anche soldi. La Effe confiderebbe ancora di metterli, dietro garanzia d´essere iscritta, ma l´organo tecnico non può che respingere quest´istanza, per termini scaduti. Si confiderebbe allora in una clemenza "politica" del Cf, che infliggesse sono multa e penalizzazione (come fece con Rieti), anziché l´esclusione. Dura, durissima. Pure la stasi del mercato in uscita aggiunge indizi. Su Mancinelli è tutto fermo, l´ipotesi Efes sfuma, Siena osserva, ma soprattutto Milano è pronta. Per quando, se l´Aquila salterà, i suoi giocatori rimarranno liberi di trattare personalmente.

La Repubblica