Ora è probabile che il play del 1986 si accasi alla Lottomatica Roma, una concorrente diretta, anche se potrebbe rimanere bloccato per qualche tempo per via di un’operazione alle tonsille. Solo il tempo potrà dire se non puntare su uno dei pochi giocatori italiani in crescita sia stata la scelta giusta.
INTANTO prosegue il lavoro della squadra che si allena mattina e pomeriggio al PalaLido ritrovando anche il capitano Marco Mordente: «Il nostro obiettivo - dice coach Piero Bucchi - è quello di essere produttivi in difesa per riuscire a correre in attacco. Vogliamo mantenere l’attidudine difensiva dell’anno passato, solo da una buona difesa può nascere un buon attacco e avendo un po’ più di talento dell’anno scorso questo ci può dare ancora più ritmo». Intanto la cabina di regia biancorossa adesso ha un nuovo padrone, Morris Finley, che ha subito ben figurato nelle prime uscite: «Sono soddisfatto, è questo tipo di gioco che mi aspetto da lui - continua l’allenatore - mettere in ritmo i compagni e mettersi in proprio per essere direttamente pericoloso, Finley ha questa buona capacità che può determinare un importante salto di qualità al nostro gioco». Ancora un paio di giorni di lavoro poi sarà la volta delle amichevoli venerdì a Pavia e sabato a Casale Monferrato.
