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Avversari, compagni, oggi di nuovo avversari. Insieme hanno vinto (scudetto Fortitudo nel '00 e oro europeo azzurro nel '99). Amici sempre. Campioni che si rispettano e che, come eterni, ragazzi, non vedono l'ora di giocare questo Carmatic Pistoia-Riviera Solare Rimini che inaugura il 2010 tv del basket italiano ed in particolare quello di Legadue (stasera, 20.30 su Rai Sport più): una sfida d'alta classifica con due interpreti di classe e d'eccezione,Gregor Fucka e Carlton Myers che in questo simpatico botta e risposta a distanza rivivono la loro carriera parallela e ci anticipano la sfida di stasera in cui saranno, ancora una volta, Protagonisti con la P maiuscola.

 

1)Che effetto fa ritrovarvi di nuovo avversari, dopo essere stati a lungo compagni?

FUCKA -Ritrovare Carlton fa sempre piacere, anche se non mi fa un effetto speciale incontrarlo da avversario, perché in passato l’ho fatto già molte volte...

MYERS -Non ci sono emozioni particolari, siamo troppo vecchi per le emozioni. Mi fa piacere rivederlo, così avrò occasione per chiedergli come sta la sua famiglia.

2) Che avversario è stato il tuo rivale? E quale sfida ricordi in particolare?

FUCKA -È stato un avversario fortissimo, e infatti mi ricordo bene una sconfitta: nella semifinale playoff del ’94, quando lui giocava nella Scavolini ed io nella Stefanel Trieste, mi segnò praticamente in faccia il canestro decisivo.

MYERS - La prima sfida fu nel '90 nella finale del Campionato Juniores: in quell'occasione perdemmo, ma l'anno successivo si consumò la nostra rivincita e ci laureammo campioni. Poi finale in serie A nel '95-'96: lui giocava nella Stefanel, che riuscì a batterci e a vincere lo scudetto. E' stato un avversario importante, giocatore forte e di talento, difficile da marcare (ma non era un problema mio...) grazie all'altezza che lo rendeva così atipico.

3) E invece come compagno cosa ricordi?

FUCKA - Mi trovavo molto bene con lui, tanto che è rimasto uno dei pochi con cui, ancora oggi, ogni tanto mi sento al telefono; non tutti i giorni, ma ogni tanto sì, e questa è già una cosa importante.

MYERS -Abbiamo condiviso gran parte della carriera, momenti belli e meno belli. Di sicuro lui è sempre stato professionale e meticoloso nella cura dei dettagli , tanto che ancor oggi sembra quello di allora fisicamente.

4) I momenti più belli vissuti insieme?

FUCKA - Ce ne sono stati tanti di momenti belli vissuti insieme, ma i ricordi migliori sono senza dubbio lo Scudetto con la Fortitudo nel 2000 e l’Europeo vinto con la Nazionale nel ‘99

MYERS - Ce ne sono stati tanti, il Campionato Europeo, lo Scudetto e la Coppa Italia con la Fortitudo. Vittorie più o meno importanti, ma sempre vissute con grande entusiasmo.

5) Anche qualche sconfitta dolorosa, come le avete vissute? (Eurolega '99 a Monaco, le finali scudetto)

FUCKA -Le sconfitte sono state ancor più numerose delle vittorie a dire il vero, ma l’importante è andare avanti, non abbattersi e anzi imparare dalla sconfitte. Carlton è un giocatore che vuole sempre vincere e, come tutti del resto, le sconfitte le digeriva male. Anche io, come lui, sono uno che in campo da tutto e quindi anche per me era difficile, ma ripeto, l’importante è imparare dalle sconfitte e non mollare; perdere per vincere, così è la vita.Credo che ci siamop riusciti entrambi a imparare

MYERS -Ero talmente preso dalle sconfitte che non ho mai prestato attenzione a come le vivevano gli altri... Io di sicuro ero giù di morale. Però conoscendo la sua cura scrupolosa dei particolari e la sua serietà non è difficile immaginare che anche lui si rodesse da matti. Sono d’accordo con Gregor: lo sport è come la vita, quel che conta è imparare da ogni esperienza, anche quelle negative.

6) Siete stati voi i giocatori-simbolo del basket italiano fine anni '90 inizio nuovo millennio? E i più forti?

FUCKA -Su di me è giusto che si esprimano gli altri; Carlton è stato sicuramente un simbolo del basket di quegli anni ed uno dei giocatori più forti non solo in Italia, ma anche in Europa.

MYERS - Di giocatori forti in quel periodo ce ne sono stati tanti: Danilovic, Rigadeau, Jaric, Ginobili, Vrankovic, Williams sono i primi che mi vengono in mente. Ma a livello italiano creddo che Gregor ed io qualcosa abbiamo fatto…

7) Scambiatevi un un sms in vista della partita di sabato...

FUCKA -Mah, non c’è un messaggio in particolare... diciamo che quando ci vedremo ci faremo gli auguri per il 2010!

MYERS -... Tutto bene?...Sempre riso in bianco senza burro e mela prima della gara?

8) Che partita sarà e quali sono gli obiettivi di Carmatic e Riviera Solare?

FUCKA -Non so quale sia il loro, ma il nostro obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile. In un campionato equilibrato, dove ogni partita è una battaglia, la partita con Rimini sarà ancora più difficile, perché loro hanno un roster costruito per cercare di salire: sarà un match combattuto.

MYERS -Dicono che Pistoia abbia un gioco molto fisico. Certamente, con i due Usa e Gregor ha anche talento.Di sicuro noi dobbiamo pensare ad una partita alla volta, perché in questo momento fare pronostici mi sembra rischioso, anche se vogliamo vedere fin dove riusciamo ad arrivare e crediamo nei nostri mezzi. Sarà una partita dura e stimolante anche per noi che ne abbiamo già giocate tante.

In collaborazione con Michele Stilli/Uff. Stampa Carmatic e Max Manduchi/Uff.Stampa Riviera Solare