Riuscira Kryptonate a conquistare il terzo titolo??
Riuscira Kryptonate a conquistare il terzo titolo??

Aveva fatto una promessa in mondovisione, quella di sfidare a distanza di un anno colui che era risucito a saltare Dwight Howard durante l’ultimo Slam Dunk Contest. Ma Lebron James il 13 Febbraio prossimo a Dallas fara’ semplicemente da comparsa durante la gara delle schiacciate e stara’ seduto a bordo campo con la sua telecamera pronto ad immortalare le prodezze degli sfidanti e a sfottere insieme a Shaq e compagni gli eventuali strafalcioni.

 



Le motivazioni che hanno portato King James a cambiare idea sono ancora sconosciute: forse le condizioni non ottimali, forse le pressioni di Cleveland o forse la voglia di concentrarsi unicamente sulla partita di domenica. Sta di fatto che la decisione di Lebron ha spalancato le porte ad una possibile tripletta di Nate Robinson che sarebbe la prima nella storia dell’NBA. Nessuno infatti e’ mai riuscito ad ottenere per tre volte il prestigioso riconoscimento di miglior schiacciatore della NBA e il folletto di New York, che sembra essere uscito dalla crisi degli ultimi mesi, stara’ sicuramente preparando qualche numero di rara difficolta’ e alta spettacolarita’ per entrare nella storia. Come gia’ annunciato da tempo non ci sara’ Dwight Howard, protagonista delle ultime edizioni e avversario dichiarato di KryptoNate. Chi invece provera’ a contendere lo scettro sara’ Gerald Wallace dato tra i favorito per la sua atleticita’ e il suo spirito agonistico. Il numero 3 di Charlotte sara’ l’unica ala a partecipare al Contest che per la prima volta vedra’ ben 4 guardie clacare il parquet. Il terzo concorrente certo e’ Shannon Brown, l’”elicottero umano”, riserva dei Los Angeles Lakers. Sono tutti molto curiosi di vedere all’opera il giocatore da Michigan State che di recente sta trovando sempre piu’ spazio tra le rotazioni di Phil Jackson. Il Superman di Orlando l’ha citato quale possibile vincitore per le sue doti di buon saltatore e per la sua fantasia. Dello stesso parere e’ stato Kobe Bryant che ha detto “Shannon salta piu’ in alto di me…salta piu’ in alto di Michael Jordan…ai Lakers nessuno salta come lui”. Il quarto contendente della gara uscira’ dallo spareggio tra il rookie Demar Derozan e Eric Gordon che avra’ luogo durante la fine del primo tempo del Rookie Challenge.



 

Anche Gerald Wallace dimostra di saper saltare
Anche Gerald Wallace dimostra di saper saltare

Da Venerdi’ scorso alcune Star dell’NBA hanno aderito all’ Athletes Relief Fund for Haiti, un fondo benefico per sostenere gli aiuti e i rifornimenti all’isola recentemente vittima di un terribile terremoto. Dwyane Wade, dopo aver destinato la somma di 175,000 dollari per questo proposito, ha lanciato un appello a tutti i colleghi dell’NBA dicendo: “Mi aspetto da tutti lo stesso atteggiamento; questo non e’ un segno di generosita’ ma un dovere e il nostro impegno in questa direzione non deve avere nessun tipo di riserva.” Dopo le adesioni di Lebron James, Kevin Durant e Chris Paul hanno dato la propria disponibilita’ anche Gilbert Arenas, Al Horford, Anthony Parker, Kenyon Martin, J.R. Smith, Carmelo Anthony, Ben Gordon, Mike Dunleavy, Michael Beasley, Udonis Haslem, Quentin Richardson, Devin Harris, Michael Finley, Chris Bosh, Carlos Boozer, Ronnie Brewer e Caron Butler.

 

Dwyane Wade sempre in prima linea...sul campo e nelle iniziative benefiche
Dwyane Wade sempre in prima linea...sul campo e nelle iniziative benefiche

La settimana scorsa inoltre, Alonzo Mourning, storico centro di Charlotte e Miami, ha trascorso 36 ore ad Haiti tra i centri di soccorso e di aiuto per sostenere l’iniziativa anche in modo pratico e dimostrare la vicinanza di tutti gli ex giocatori NBA.



Tornando alle notizie di basket, Eddy Curry, centro dei Knicks, sara’ costretto a stare lontano dai campi di gioco per 6 mesi a seguito dell’operazione al ginocchio sinistro. L’intervento medico e’ riuscito perfettamente e da settimana prossima potrebbe gia’ iniziare la riabilitazione. Meno grave e’ la tendinite che sta opprimendo Brandon Roy, stella dei Blazers che saltera’ certamente le prossime due partite. In questo momento delicato per Portland, in corsa per mantenere una posizione utile per i playoffs, sara’ Jerryd Bayless a sostituire Roy nel quintetto base.

 

 
Jerry Stack 15 anni fa era il miglior giocatore NCAA con la malgia di NC
Jerry Stack 15 anni fa era il miglior giocatore NCAA con la malgia di NC

L’ultima news riguarda Jerry Stackhouse che avrebbe firmato un contratto che lo legherebbe per il resto della stagione ai Milwaukee Bucks. Stackhouse ha disputato ben 14 stagioni NBA tra alti e bassi, vestendo le maglie di Philadelphia, Detroit, Washington e Dallas. In particolare lo si ricorda per i 5 anni con i Pistons, durante la “Grant Hill Era”, quando in una gara contro Chicago ha messo a segno ben 57 punti. Nonostante i 35 anni suonati e i vari infortuni Stackhouse mercoledi’ potrebbe essere gia’ in campo con Jennings e compagni per riprendersi quel prezioso ottavo posto nella East Conference che apparteneva ai Bucks fino a pochi giorni fa.