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In primo piano i due MVP della gara : Evans e Blair (foto sports.yahoo.com)
In primo piano i due MVP della gara : Evans e Blair (foto sports.yahoo.com)

ROOKIES – SOPHOMORES 140 – 128

 

 

Rookies : Tyreke Evans 26 punti, DeJuan Blair 23 rimbalzi, Brandon Jennings 8 assist



Sophomores : Russell Westbrook 40 punti, Michael Beasley e Brook Lopez 7 rimbalzi, O.

J. Mayo 10 assist

Questa notte all’American Airlines Center di Dallas si è dato il via all’All star Weekend. Come avviene ogni anno il primo piatto del menù è il Rookie Challenge, ovvero la sfida che vede coinvolte le matricole ed i giocatori del secondo anno. Dopo ben sette anni di dominio dei Sophomores, tornano a vincere i Rookies in una gara che, come era prevedibile, ha lasciato totalmente spazio allo spettacolo tralasciando completamente la fase difensiva.

La gara si spalma solo su due tempi (come nella formula NCAA) ed il primo canestro della disputa è firmato da Gallinari che dimostra di essersi ripreso dal problema all’avambraccio infilando subito dopo anche una tripla. Il primo tempo scivola via sul punteggio di 67 – 55 in favore dei primi anno che sembrano fin da subito aver trovato un’ottima intesa e che trovano da Jennings (22 punti 8 assist e 6 rimbalzi) e da Tyreke Evans (26 punti 6 assist e 5 rimbalzi) canestri a ripetizione.

Nell’intervallo, per la prima volta nella storia si assiste al Dunk In, mini gara di quattro schiacciate (due a testa) per decidere il quarto contendente alla vera gara del Sabato. La sfida è tra Gordon e DeRozan e vede trionfare quest’ultimo grazie ad un “mulinello” che infervora il pubblico presente.

La seconda parte della gara mantiene la scia del primo tempo con un grande Evans a guidare i suoi, accompagnato da un superbo DeJuan Blair (22 punti 23 rimbalzi a referto) che praticamente è onnipresente sotto le plance. Tra le fila dei Sophomores gli unici due che sembrano credere alla rimonta sono Beasley e Westbrook, quest’ultimo autore a fine gara di 40 punti, superando con tale prestazione i 35 del compagno di squadra Kevin Durant avvenuti l’anno passato. Ma il quarantello non basta ed il gap ottenuto nella prima frazione risulta decisivo per il punteggio finale. Tyreke Evans viene votato dal pubblico "MVP" della competizione, ma vuole condividere il premio con Blair per la sua straordinaria prova sotto i tabelloni.