Sfida nella sfida tra Joseph Forte e Alvin Young: il primo è arrivato al posto del secondo. E che Young avesse il dente avvelenato lo dimostrano i suoi 25 punti. Ma Forte non commenta: «A Pavia ho trovato le situazioni ideali per me, Alvin no. Dovete chiedere a lui». E analizza: «Come a Udine, siamo arrivati punto a punto fino al finale, ma stavolta la tripla di Raspino ci ha dato la carica giusta». De Raffaele si coccola il suo leader: «Forte ha fatto le scelte giuste nei momenti decisivi». E Forte: «Non è importante che io riesca sempre a segnare tanti punti, ma il mio essere aggressivo. Cresce l’intensa con i compagni. Con il coach abbiamo deciso di lasciarmi giocare più libero mentalmente, così aiuto i compagni a segnare di più. Ma il torneo è lungo».