Vittoria netta di Cantù su Sassari ma si fa male Mike Green

Cucciago: vince in maniera convincente la Bennet Cantù, reduce da tre sconfitte brucianti fra eurocup e campionato, prende il comando delle azioni ad inizio gara e domina la gara, a partire dal 9-2 iniziale targato Marconato-Leunen da cui Cantù vola sino a +26 nel secondo quarto e va all’intervallo sul 50-29 tirando con un eccellente 8-12 da tre ed il 60% dal campo contri il 36% dei sardi.

Nella ripresa Sassari prova una reazione e con 2 triple di James White ed una di Brian Sacchetti genera un parziale di 9-0 che porta la Dinamo a -13 (57-44 al 23’) ma una schiacciata ed una tripla di Manu Markoishvili ristabiliscono le distanze e, nonostante i tentativi del figlio del coach, Cantù torna a +17 per poi andare via definitivamente nell’ultimo quarto con 8 punti di Vlado Micov.

Unica nota stonata l’infortunio alla caviglia sinistra di Mike Green a 2’ dal termine, in forte dubbio per martedì nel match di ritorno con Groningen in Eurocup, che rende meno dolce la vittoria finale 98-77.



Cantù ha portato ben 5 giocatori in doppia cifra: si va dai 22 di Markoishvili ai 20 di Leunen (7-9 dal campo, 7 rebs, 7 assist), autore di una prova a tutto campo, ai 16 di un Mike Green finalmente preciso al tiro (3-5 da tre, 5 rebs, 6 recuperi 7 assist), 12 di un Micov concentrato sino alla fine ed il percorso netto con 11 punti (4-4 da 2, 3-3 ai liberi) di Marconato. Trinchieri ha provato anche la zona 2-3 e dei quintetti senza centro con 3 ali in campo assieme (Markoishvili-Micov-Leunen) con buoni risultati grazie anche alla poca consistenza fisica di Sassari.


 

Sassari è stata imbarazzante in difesa, buchi enormi ovunque, con un Diener, reduce dall’influenza, che ha vissuto una serata frustrante battendo sicuramente il suo record di triple che non hanno toccato il ferro: ben 4 (due cortissime e due mattonate al tabellone), una cosa inconcepibile per il grande play da Marquette. Male quasi tutti si sono salvati James White, pessimo difensore ma attaccante di grande classe e dai movimenti vellutati, top scorer con 27 punti, 7-9 da due, 3-4 da tre, 31 di valutazione e Brian Sacchetti, bene nel ruolo di 4 tattico, che ha combattuto con coraggio segnando 14 punti ed un paio di triple a segno.



Il Migliore: Manu Markoishvili esce dalla panchina come sesto uomo di lusso e si scrolla via dalle spalle le ultime mediocri prestazioni con una gara da killer silenzioso mettendo tre triple consecutive nel secondo quarto e respingendo il disperato tentativo dei sardi ad inizio ripresa.



Il Peggiore: 0-6 da tre e 6 perse per un nervosissimo Trevis Diener, anche se ha l’attenuante della febbre che lo ha debilitato in settimana.



Le Pagelle:

Bennet Cantù: Micov 6.5 Ortner 6 Markoishvili 7.5 Leunen 7.5 Marconato 7 Mazzarino 6 Mian 6 Diviach ne Tabu 6 Green 7 Maspero ne all. Trinchieri 7

Dinamo Sassari: White 7 Hunter 5.5 Devecchi 6 Cittadini 5.5 Diener 5 Sacchetti 7 Tsaldaris 5.5 Pinton 5 Hubalek 5 all.Sacchetti 5