Sarà in campo all'ora dell'aperitivo e poi dovrà fermarsi. Questo il destino di Angelo Gigli che stamattina proverà a giocare al PalaBiella una gara fondamentale nella stagione della Virtus, prima di fermarsi per una pulizia al ginocchio. Che continua a gonfiarsi e a dar fastidio. Nulla di grave, servirà una semplicissima pulizia in artroscopia, cosa che richiederà un periodo breve di recupero (15-20 giorni).

 

Oggi comunque il lungo romano stringerà i denti e ci sarà, per aiutare la squadra a portare a casa un risultato che potrebbe indirizzare la stagione verso una via più serena. Con lui dovrebbe tornare anche Charlie Smith, rimasto a riposo nella sfida di mercoledì a Malaga a causa di una distorsione alla caviglia.

 

SPERANZE - Quella di oggi è una sfida delicata da giocare, la chiamata è di quelle importanti. Quasi una prova del nove, per dirla in parole povere. Perché in caso di successo la Virtus Roma potrà tornare a navigare in una posizione quantomeno discreta ed iniziare la rimonta.

 

Già, perché non lo dicono apertamente, ma fra tecnico e squadra credono in una risalita addirittura fino a quella ottava posizione che serve per centrare la Final Eight di Coppa Italia.

 

L'impresa è ardua, Roma dovrebbe infilare una serie di successi ad oggi francamente molto difficile, ma il morale è alto. Perché le due sfide vinte a Teramo e contro Malaga hanno alimentato il gruppo di energia positiva e di fiducia, cosa fondamentale per una squadra come la Lottomatica che sta ancora cercando di trovare se stessa.

 

Che non sarà facile lo dicono anche i numeri: Roma non vince al PalaBiella dal 26-10-2008 quando con Repesa in panchina si impose con autorità 85-94. Da lì arrivarono 3 sconfitte in fila, 2 nei quarti dei playoff (la stessa stagione) che portarono i piemontesi a giocarsi gara 5 al PalaLottomatica, per poi passare il turno.

 

ANGELICO - Di fronte Roma trova una squadra giovane, rivoluzionata rispetto agli anni passati ma sempre in alto in classifica (è sesta), guidata dal "veterano" Matteo Soragna, l'uomo che la scorsa giornata con un canestro allo scadere ha regalato alla formazione piemontese un successo preziosissimo sul campo della Benetton. Con lui attenzione ai due Usa il play Sosa e la combo-guard AJ Slaughter, top scorer della squadra con 15 punti di media ed il 46% dall'arco.

 

I due americani sono un pò il motorino di questa Angelico, ben supportati da Jeff Viggiano, ex Milano, atleta ed ottimo realizzatore. Sotto canestro Suton, Jurak e soprattutto Salyers, lungo perimetrale e tiratore pericolosissimo, garantiscono solidità e punti.

 

La chiave del match? La difesa. Biella in casa segna quasi 85 punti di media (76 in trasferta), per questo la Virtus dovrà evitare di far entrare in ritmo l'attacco piemontese.