Bo McCalebb, 17 punti con 8/10 al tiro, può non essere lui l'MVP del match?
Beneficiata per la Montepaschi Siena che, asfaltando la Scavolini Siviglia Pesaro, consolida la sua posizione di capolista e progetta la nuova cannibalizzazione della Serie A.

Quello che stupisce guardando Siena non è tanto il divario che riesce a dare all’avversaria, anche se con il +48 realizzato da Michelori al trentanovesimo è un abisso, quanto la pulizia di gioco con cui riesce ad ottenere i propri scopi. Il +16 nel differenziale recuperate perse, fa capire quanto e con quanta efficacia Pianigiani ed il suo staff abbiano lavorato su questo gruppo, inserendo al meglio i sei nuovi innesti estivi e facendo sembrare lontano anni luce il primo tempo della sfida di Cremona.



Pesaro affronta la sfida con il piglio che ha portato gli uomini di Dalmonte a vincere quattro delle ultime cinque gare. Nonostante il tentativo di fuga rapida messo in atto dai padroni di casa, 13-5 al quinto grazie alla tripla di Stonerook, Andre Collins guida la risposta dei marchigiani a suon di triple ed assist. Con due liberi a segno di Guillermo Diaz la Vuelle capovolge il risultato, 17-19 a due minuti dal primo riposo. Pianigiani, dopo aver catechizzato i suoi ed aver chiesto di alzare ancora di più la pressione difensiva, ottiene come risposta un 14-3 che fissa il risultato sul 31-22 dopo tredici minuti di gioco.



Pesaro è brava a non mollare, soprattutto quando i suoi due centri hanno già tre falli a testa dopo diciassette minuti e Dalmonte è costretto a ricorrere al quintetto leggero con Flamini ed Aleksandrov a comporre la front-line. Però la grande volontà pesarese deve alzare bandiera bianca ad inizio ripresa, quando Bo McCalebb mette la quinta e saluta il gruppo.


 

Ottima la prova di TOmas Ress, ex di turno
Il nuovo leader della Montepaschi, dopo i sei punti nel primo tempo, mette dentro 11 punti nella terza frazione di gioco. La difesa dei Campioni d’Italia ha poi fatto il resto. Al trentesimo siamo sul 78-42, con Ress e Moss in doppia cifra insieme al nativo di New Orleans. Ma le notizie cattive per Dalmonte non sono finite. Daniel Hackett, l’uomo più in forma della Scavolini Siviglia venendo da 19.4 punti, 5.2 assist e 4 recuperi di media nelle ultime 5 uscite, si ferma all’inizio del quarto periodo per un problema alla gamba sinistra, mentre nell’azione successiva un nervosissimo Andre Collins si fa fischiare il quinto fallo, lasciando sulle spalle del diciottenne Andrea Traini le responsabilità di regia.



Montepaschi Siena – Scavolini Siviglia Pesaro 104-61 (24-19, 25-17, 29-6, 26-19)

MPS: McCalebb 17, Zizis 9 (5 ass), Carraretto 8, Rakovic 6, Lavrinovic 11, Kaukenas 4, Ress 15, Michelori 8, Ingrosso, Stonerook 7, Aradori 7, Moss 12. All: Pianigiani

SPs: Traini 4, Diaz 11, Collins 6 (5 perse), Cusin, Bartolucci ne, Flamini, Hackett 5 (6 perse), Lydeka 5, Aleksandrov 8 (6 reb), Almond 12, Cinciarini 10. All: Dalmonte



Nicola Martinelli