Nel supplementare si andava punto a punto fino al finale esplosivo: a 37 secondi dalla fine Prigioni si fa stoppare in entrata da uno strepitoso Garbajosa. Rimessa Real, palla a Prigioni di nuovo che scocca una tripla da quasi dieci metri (63-65). Timeout Malaga. Nell’azione successiva con 33 secondi da giocare, rapidamente Garbajosa rispondeva allo stesso modo per il 66-65. Con soli 25 secondi da giocare, Prigioni palleggiava a lungo e sembrava uccidere l’incontro con una nuova bomba con quattro secondi sul cronometro. Tuttavia ancora Garbajosa per l’Unicaja rimetteva la palla in campo immediatamente nelle mani di Terrell McIntyre, fino a quel momento ½ da due, 0/5 da tre, 2/2 ai liberi in 29 minuti giocati. Superata velocemente la metà campo, TMac esplodeva un clamoroso tiro da tre in mezzo ai due avversari annaspanti Mirotic e Prigioni che scatenava un entusiasmo irrefrenabile nell’appassionato pubblico di Malaga, fissando il punteggio sul definitivo 69-68.
Terrell McIntyre, limitato finora da una fastidiosa fascite plantare ma con ancora due anni di contratto con l’Unicaja, vive il suo momento di gloria a Malaga in una stagione che, dopo i fasti della Montepaschi, finora è stata piena di ombre e di difficoltà. Altrettanto emozionato, a fine partita, Jorge Garbajosa che ha dichiarato alla stampa: “Valeva la pena di venire qui solo per vivere quello che ho vissuto oggi”.
UNICAJA MALAGA – REAL MADRID 69-68 (13-18, 32-32, 40-46, 57-57)
UNICAJA MALAGA: McIntyre 7, Fitch 26, Almazán 2, Archibald, Freeland 11, Sinanovic 3, Rodriguez 7, Garbajosa 5, Rubio 2, Bianco, Blakney 3, Tripkovic 3. All: Matteo
REAL MADRID: Prigioni 21, Llull 2, Velickovic 6, Tomic 18, Reyes 2, Suarez 3, Rodriguez, Mirotic 6, Fischer 2, Vidal 2, Tucker 6. All: Molin