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Delle sei sconfitte consecutive subite al Pala Mokador, Maurizio Lasi archivia il derby perso contro Rimini nella categoria missioni quasi impossibili, perché per avere la meglio dell’Immobiliare Spiga sarebbe servita la partita perfetta:

 

"Ci abbiamo provato – l’esordio di Lasi, alle prese con il commento dell’ennesimo k.

o. casalingo – ma purtroppo c’è mancata la qualità a livello balistico, visto chei ci hanno sfidato al tiro e le percentuali sono state basse. Rimini ha giocato una grande partita dentro l’area, dove sono stati bravi a chiudere gli spazi e poi in attacco Vukcevic ha fatto la differenza, dimostrandosi giocatore da Eurolega".

Con Prato e Whiting lontani dagli standard abituali così come Roderick e Tomassini, la differenza l’hanno fatta i cambi degli esterni.

Nel confronto tra la coppia Gurini-Piazza (22 punti e 27 di valutazione) e quella Moreno-Amici (7 punti e -2 di valutazione) si può leggere una delle chiavi di volta del match:

"Parliamo di due giocatori con esperienza in Legadue e di due rookie. Chiaro che a noi serviva qualcosa di più, e l’ingresso in partita di Moreno è coinciso con un break importante di Rimini, mentre Amici ci ha messo energia ma non gli sono entrati i tiri. E’ chiaro che restare in partita contro le squadre più forti, non possiamo concedere dei parziali così importanti".

Chiaro che però le difficoltà di Amici e Moreno sono soltanto il riflesso della partita non positiva del duo di esterni titolare:

"Abbiamo bisogno del massimo della produttività di Prato e Whiting per sperare di fare risultato. Stasera Patricio ha approcciato male il match, subendo Vuckevic fin dall’inizio".