Vitucci: "Ci siamo preparati a dovere, vediamo che succede".
Francesco Vitucci, coach dell'Air Avellino, alla vigilia della palla a due con la Mens Sana ha le idee chiare:
"Giocheremo a Siena con la forza dei nervi distesi. Affrontiamo una partita che per ogni squadra in Italia è un jolly che nessuno riesce a prendere.
Quest'anno ci sono riusciti Varese e Caserta in momenti diversi. Fortunatamente possiamo affrontare la partita liberamente, senza particolari ansie. Per come ho visto allenarsi i miei in settimana, nonostante qualche acciacco per
Green e
Lauwers, sono convinto che proveremmo a fare il nostro meglio. Sono gare che vanno affrontate con intensità, senza regalare nulla, per restare aggrappati alla partita e provare a vincere. Davanti abbiamo un top-team in Europa, ma la nostra situazione di classifica ci conforta e rasserena. Se vincessimo sarebbero 2 punti non previsti, perché con Siena si contano 28 partite di regolar season, non 30. Credo che la squadra avrà il solito approccio, ovvero quello giusto. Ieri alla fine dell'allenamento un ragazzo è venuto a parlarmi della partita di oggi, se ci avrebbero attaccati da subito, che tipo di reazione avremmo dovuto avere. I ragazzi sono molto concentrati. E questo non può che farmi piacere. Ovviamente non credo che i senesi saranno deconcentrati o con la mente già alla sfida con il Panathinaikos. Per come hanno affrontato la partita con la Benetton credo che cercheranno di chiudere il match il prima possibile".
Sarà anche una sfida tra Vitucci e Pianigiani, anche se il tecnico degli irpini corregge il tiro:
"Direi che è una forzatura. Io guido una squadra di cui sono fiero e soddisfatto. L'unico rammarico dal punto di vista dell'allenatore è non avere tutti a disposizione. Tutte le altre squadre stanno mettendosi a riparo da qualunque rischio, con giocatori in più, mentre noi andiamo avanti serenamente per la nostra strada con i nostri. Alla palla a due non si sentono le assenze e questo è, senza dubbio un grande merito della squadra".