da sito ufficiale Pall. Cantù:

LENOVO SCONFITTA NEL FINALE

TRENKWALDER REGGIO EMILIA 71

 

LENOVO CANTU' 65

 

(22- 19, 34- 40, 52- 50)

 

LENOVO CANTU’:Awudu ne, Scekic ne, Smith 3, Leunen 5, Mazzarino 15, Casella ne, Brooks 7, Tyus 3, Tabu 1, Aradori 15, Cusin 2, Mancinelli 14. All. Trinchieri.

 

TRENKWALDER REGGIO EMILIA: Jeremic 5, Taylor 8, Brunner 9, Antonutti 5, Bell 19, Veccia ne, Filloy 3, Slanina 8, Cervi 4, Silins, Cinciarini 11. All. Menetti.

 

Arbitri: Sabetta, Sahin, Aronne.

 


 

Sconfitta esterna per la Lenovo che al termine di un match molto equilibrato si arrende alla Trenkwalder Reggio Emilia con il risultato di 71 a 65.

 

Inizio equilibrato con Aradori bravo a rispondere prima al contropiede di Cinciarini e poi al tiro da fuori di Taylor per il 4 a 4 dopo due minuti. E' ancora Pietro, autore di tutti i primi 7 punti dei biancoblu, a portare Cantù avanti sul 7 a 6 nonostante il lay- up di Brunner. Leunen, con una bomba, e Brooks provano a far scappare via la Lenovo, ma Cinciarini, con 5 punti consecutivi, tiene gli emiliani a contatto sul -1 (12 a 11) a metà della prima frazione. Jeremic, dalla lunetta, replica a Tyus per il 14 a 13 ospite a due minuti e mezzo dal termine del quarto. Bell regala il primo vantaggio ai padroni di casa, ma Mazzarino, con tre liberi, impatta nuovamente sul 17 a 17. E' ancora Bell, con altri cinque punti consecutivi compresi di una tripla allo scadere, a permettere alla Trenkwalder di comandare per 22 a 19 alla fine del primo periodo nonostante l'ottima penetrazione di Mancinelli.

 

La seconda frazione comincia bene per Cantù che, grazie alla zona 2-3 e al tiro pesante di Mazzarino, pareggia a quota 22 a 8 minuti dall'intervallo. I biancoblu continuano a difendere a zona e con Mancinelli, Cusin e la bomba di capitan Mazzarino tornano avanti per 29 a 24 a metà del secondo quarto. Reggio Emilia non ci sta e con Taylor e il gioco da tre punti di Antonutti riporta la situazione in perfetto equilibrio sul 29 a 29. I due personali di Aradori valgono il 31 a 29 esterno a due minuti e mezzo dal termine del primo tempo. Smith colpisce dall'arco, Leunen è bravo a rimbalzo e gli ospiti allungano sul + 7 (36 a 29). La Lenovo tenta di scappare con la zona e un ottimo Aradori, la Trenkwalder però, con una fortunosa bomba allo scadere di Brunner, rimane a contatto sul – 6 (34 a 40) dell'intervallo.

 

Il secondo tempo inizia meglio per gli emiliani che con Antonutti e la tripla di Slanina tornano a -1 sul 39 a 40. Cinciarini replica ad Aradori per il 41 a 42 ospite dopo due minuti. I padroni di casa prendono il comando del match con Slanina, ma Aradori impatta subito sul 44 a 44 a metà del terzo quarto. Jeremic dalla lunga risponde a Brooks, Bell infila due liberi e Reggio Emilia si porta avanti sul 49 a 47 a due minuti e mezzo dal termine della frazione. Mazzarino insacca un tiro pesante, Bell lo imita subito per il 52 a 50 Trenkwalder di fine terzo periodo.

 

L'ultimo quarto comincia bene per i biancorossi che con Cervi e Cinciarini volano sul +6. La reazione esterna, firmata Mancinelli- Mazzarino, riavvicina Cantù sul -1 (56 a 55) a 8 minuti dalla conclusione del match. Il controbreak dei padroni di casa, propiziato da Taylor e Cervi, permette agli emiliani di riallungare sul 60 a 56. Due canestri consecutivi di Mancinelli valgono la nuova parità a quota 60 a metà dell'ultima frazione. E' ancora il Mancio a riportare i biancoblu avanti sul 62 a 60. Il tap- in di Brunner rimette la situazione in perfetto equilibrio sul 62 a 62 a due minuti e mezzo dal termine della partita. Slanina, entrato in campo per tirare i liberi al posto di un Brunner infortunato a un dito, ma in grado di rientrare in campo 30 secondi dopo, risponde all'affondata di Mancinelli per il 64 a 64 a un minuto e mezzo dalla sirena. Taylor è bravo a rimbalzo, Filloy insacca la tripla regalando la vittoria alla Trenkwalder con il risultato di 71 a 65.

 

TRINCHIERI: "MI SENTO UN PO' PRESO IN GIRO"

Andrea Trinchieri commenta così la sconfitta della sua Lenovo a Reggio Emilia: "Complimenti alla Trenkwalder che ha disputato una grande partita e ha vinto una gara in volata. Noi abbiamo controllato a lungo il match, poi abbiamo avuto un paio di passaggi a vuoto che ci sono costati".

 

"I miei complimenti a Reggio – ha aggiunto il coach della Pallacanestro Cantù - sono sinceri perchè sta facendo un campionato notevole. Però scusatemi mi sento un po' preso in giro come i miei giocatori e la mia società. Sostituire Brunner che deve andare in lunetta, e io Greg l'ho allenato e so come tira i liberi, per una presunta lussazione e inserire al suo posto il miglior tiratore della squadra ci sta. Rimetterlo in campo 30 secondi dopo mi ha un po' colpito. Sicuramente se un giocatore non se la sente di continuare a giocare nessuno può sindacare su questo. E' strano però che non se la senta in un momento, ma 30 secondi dopo si. Sono cose che succedono in promozione, ai Mondiali, alle Olimpiadi. Però non si rimette in campo il giocatore dopo 30 secondi perchè fai fare una brutta figura a lui e agli arbitri che hanno deciso di accordare un cambio. I miei complimenti sono sinceri e ho il massimo rispetto per il pubblico di Reggio Emilia, ma non mi aspettavo di vedere certe cose".



 

da sito ufficiale Pall. Reggiana:

La Trenkwalder batte Cantù e torna ai playoff scudetto dopo 14 anni!!!

La Trenkwalder batte Cantù 71 a 65 e si porta al quinto posto in classifica, lasciandosi così alle spalle i lombardi a due giornate dal termine della stagione regolare. Decisivo il tiro dall'arco di Filloy che ha portato i biancorossi al + 5 a 40 secondi dalla fine. La Pallacanestro Reggiana ha così festeggiato con una bella vittoria il ritorno dopo 14 anni di assenza ai play off scudetto, celebrato da un lungo e caloroso applauso dei 3500 spettatori presenti al PalaBigi.