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Dopo 14 intense ed indimenticabili stagioni si separano le strade tra il team manager Roberto Gentile e Wegreenit Urania Milano. Tanti campionati per un’esperienza straordinaria contrassegnata da promozioni dalla C alla A2, ricordi indelebili che lo stesso Gentile tiene a sottolineare:
“Sono state 14 stagioni incredibili, condite da successi, con la fortuna di avere incontrato tanti ragazzi splendidi prima che ottimi giocatori. Il vero privilegio è stato però quello di poter collaborare con tutto lo staff di Urania in questi anni, lavorare insieme con tutto il gruppo mi ha davvero arricchito. Ringrazio infine – conclude Gentile – il presidente Ettore con tutta la famiglia Cremascoli per la fiducia che hanno riposto in me in questi anni, ed il GM Luca Biganzoli, sempre prezioso ed importante nell’aiutarmi a migliorare sempre di più il mio ruolo ed il mio contributo all’interno della società. Ruolo, quello di team manager, che lascio in eccellenti mani, Camilla Tenore sono certo farà un grande lavoro e le faccio un caloroso in bocca al lupo. Augurio di un grande campionato che faccio anche ai nostri Wildcats, sarò spesso all’Allianz per sostenerli”.
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“La conferma di Luca nella nostra squadra è importante sotto molteplici aspetti – il commento del GM Michael Arcieri – la sua eccezionale abilità nel tiro da tre punti è la competenza più preziosa nel gioco moderno ed è fondamentale per creare spazio per i suoi compagni di squadra; la sua notevole statura nel ruolo di guardia ci offre versatilità difensiva; e la sua etica del lavoro e il desiderio di vincere contribuiscono a creare un ambiente ottimale per la competizione quotidiana. Luca mette sempre la squadra al primo posto e fa tutto ciò che gli viene chiesto. Inoltre, la sua leadership all’interno della comunità è un modello per tutti noi. Siamo entusiasti di avere il numero 12 in biancorosso e non vediamo l’ora di ammirare nuovamente quel tiro in sospensione perfetto!”
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La nota della FIP: “Con la conclusione degli Europei Under 16 maschili e femminili è terminata la lunga estate delle Nazionali Giovanili Azzurre. Il 2024 è stato più ricco del solito poiché, alle sei selezioni Under 20, Under 18 e Under 16 impegnate nei rispettivi tornei europei di categoria, si sono aggiunte le due selezioni Under 17 che hanno partecipato ai Mondiali maschili e femminili. Per accedere al torneo iridato è necessario chiudere l’Europeo nei primi cinque posti, le nostre Nazionali ci sono riuscite dieci volte negli ultimi dieci anni (Maschile nel 2014, 2019 e 2024; Femminile nel 2014, 2016, 2017, 2018, 2020, 2023 e 2024).
I risultati ottenuti e le prestazioni fornite sono stati oggetto di attenta analisi da parte del Coordinatore del Settore Squadre Nazionali maschili Gigi Datome che, con il Direttore Generale del Settore Squadre Nazionali Salvatore Trainotti e il Consigliere tecnico per l’attività Giovanile Germano Foglieni, nello scorso weekend ha avuto modo di valutare il lavoro svolto da tutti i team che dal 2007 sono nel novero delle poche Nazioni sempre in Division A in tutte le manifestazioni.
L’occasione è stata proficua anche e soprattutto per progettare al meglio il 2025 e gli anni a seguire.
Tra le note più liete dal 2024 senza dubbio le due Medaglie ottenute dalla Nazionale Under 17 maschile (Argento al Mondiale in Turchia) e dalla Nazionale Under 20 femminile (Bronzo all’Europeo in Lituania). Due medaglie dal peso specifico diverso, ma in egual modo di valore inestimabile per il movimento Azzurro. La squadra di coach Giuseppe Mangone è andata oltre le migliori aspettative arrivando a conquistare un Argento che sa di Oro visto che gli Stati Uniti hanno giocato una competizione a parte vincendo 7 partite su 7 con scarti fuori misura. Ottimo anche il settimo posto ottenuto dalle Azzurre di coach Lucchesi in Messico al Mondiale Under 17, piazzamento che conferma il terzo posto continentale dietro a Francia e Spagna. Per le ragazze di coach Giuseppe Piazza si tratta invece della sedicesima Medaglia consecutiva in 15 anni in tutte le categorie Femminili, il che rende il Settore Giovanile femminile Azzurro uno dei migliori e soprattutto più continui in Europa con 4 Ori, 5 Argenti e 7 Bronzi dal 2008.
In particolare negli ultimi 10 anni effettivi, quindi a partire dal 2013 considerato che FIBA ha sospeso tutte le attività nel 2020 e nel 2021 a causa del Covid-19, sono 18 le medaglie vinte dalle nostre Nazionali giovanili Maschili e Femminili, tra Europei e Mondiali (4 Ori, 6 Argenti e 8 Bronzi).
La conferma ad altissimo livello del nostro movimento arriva, come accennato, dalla permanenza consecutiva in Division A di tutte le nostre Nazionali a partire dal 2007, dato che possono condividere con noi solo Francia e Spagna. Come noto FIBA organizza ogni estate i tre Europei Under 20, U18 e U16 per le tre Division, che vanno dalla A alla C. Nel 2024, ad esempio, solo Francia, Spagna, Italia, Slovenia, Germania, Serbia e Israele hanno schierato tutte le proprie squadre Maschili e Femminili in Division A. Tra queste sette realtà, sommando tutti i piazzamenti delle sei manifestazioni continentali, l’Italia chiude complessivamente il 2024 al terzo posto dietro Spagna e Francia.
A livello individuale, sono stati tanti gli Azzurri e le Azzurre a brillare nel corso dell’estate 2024: Isabel Hassan (Europeo U16F), Matilde Villa (Europeo U20F) e Maikcol Perez (Mondiale U17M) sono stati votati nei migliori quintetti delle rispettive competizioni.
L’Under 20 Maschile, che ha concluso al nono posto l’Europeo nonostante le sole 2 sconfitte a fronte di 5 vittorie, ha chiuso al secondo posto nella percentuale al tiro da due e al primo nelle stoppate. Sette i 2005 schierati su 12, un gruppo che può guardare al futuro con ottimismo.
Nono posto anche per l’Under 18 con identico ruolino di marcia (5-2) rispetto all’Under 20: Italia prima assoluta nei recuperi (12.9) e seconda nelle stoppate (5.1).
Una vittoria in meno rispetto ai “fratelli maggiori” per gli Azzurri dell’Under 16, che hanno ottenuto il quinto posto: Italia seconda assoluta per palle perse (“solo” 14.0).
Il Bronzo vinto dall’Under 20 Femminile in Lituania (6 vinte, 1 persa) è stato ottenuto di squadra (terzo miglior attacco, tante protagoniste diverse) ma con la firma indelebile di Matilde Villa (prima assoluta per valutazione a 20.6), eletta nel miglior quintetto del torneo.
Il nono posto dell’Under 18 Femminile è stato macchiato dal ko accusato negli Ottavi di finale, una sconfitta maturata con modalità decisamente rocambolesche e a fil di sirena: cinque vittorie e due passi falsi per le Azzurre, che hanno chiuso l’Europeo in crescendo.
Ultimo ma tutt’altro che ultimo, il quarto posto ottenuto dall’Under 16 Femminile a Miskolc (4-3): la Medaglia è sfumata dopo le sconfitte con Finlandia e Spagna ma le Azzurre hanno interpretato un Europeo di alto livello. Su tutte la quindicenne Isabel Hassan, eletta nel miglior quintetto del torneo. Italia prima per stoppate (6.0) e quarta per assist (15.3).
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L’Apu Old Wild West Udine è felice di annunciare che Mirza Alibegovic ricoprirà il ruolo di Capitano per la stagione sportiva 2024-2025. “Sono molto orgoglioso e onorato di essere il capitano di questa squadra” le prime parole di Alibegovic. “Sono un ragazzo di Udine che ha iniziato a giocare a basket a Udine. Mio papà è stato capitano di questa squadra: per me, nella mia famiglia, è un grande orgoglio. Ringrazio il Presidente Alessandro Pedone, la società, il DS Andrea Gracis e coach Adriano Vertemati per questa opportunità. Si tratta di un grande onore per me essere capitano di questi ragazzi, che prima di tutto reputo grandi uomini”. Il nuovo Capitano bianconero promette il massimo impegno per la nuova stagione: “Sappiamo che sarà una stagione tanto bella quanto difficile, però posso promettere che, da parte mia e della squadra, daremo tutto per questa maglia e per il popolo bianconero. Vi aspettiamo tutti al Carnera!“.
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“Avery Woodson è un nuovo giocatore di Hdl Nardò Basket. Nato a Hattiesburg (Mississipi) il 15 dicembre 1993, 188 cm e 86 kg, è una play/guardia reduce dall’esperienza in Polonia con King Szczecin. Il club granata, così, rilancia le proprie ambizioni e consolida il livello di qualità del roster dopo l’improvvisa partenza di Trayvon Croft (per il quale è stata formalizzata la risoluzione del contratto).
Dopo la Ncaa (con le casacche di Memphis Tigers e Butler Bulldogs), Woodson ha giocato sempre nei massimi campionati di diversi Paesi europei e non: in Grecia (Panionios), Finlandia (Ura Basket e Kouvot), Svezia (Boras Basket), Ucraina (Kyiv Basket), Belgio (Windrose Giants Antwerp), Nuova Zelanda (Nelson Giants) e, appunto, Polonia. Con le squadre in cui ha militato in Ucraina e Belgio, ha giocato anche in Coppa Europa FIBA. In Polonia, la scorsa stagione, 43 partite nella Polish Basketball League, 26.3 minuti di utilizzo e 12.3 di punti in media (con il 48.4% da due e il 42.3% da tre). Per lui anche 6 gettoni di presenza in Champions League, 24.8 minuti e 7.3 punti di media. Sempre con King Szczecin, a settembre 2023, ha vinto la Supercoppa di Polonia”.
