Il pericolo è sempre dietro l’angolo. Alfieri lo sapeva bene e aveva messo in guardia i suoi ragazzi: «Pontevecchio non è la squadra materasso dell’andata. Ha battuto Fiorenzuola e ha fatto soffrire da matti Reggio Emilia e Piacenza». Pure la Virtus soffre tanto, tantissimo, prima di avere la meglio dei coriacei bolognesi, che fino agli ultimi minuti dell’ultimo quarto restano aggrappati al match. Ci vogliono la solita prova maiuscola del veterano Porcellini (17 punti anche stasera e miglior marcatore giallonero) e un Filippini vicino alla perfezione sotto canestro – senza dimenticare l’ennesima prova collettiva da grande squadra, con cinque giocatori a referto con più di 10 punti – per portare a casa l’ottava vittoria consecutiva.
Imola così sfrutta il turno di riposo dei Tigers Forlì e li aggancia in testa alla classifica a quota 30 punti, in attesa di Reggio Emilia, chiamata domani alla sfida con Bertinoro. I gialloneri, invece, torneranno in campo sabato 27 febbraio tra le mure amiche del PalaRuggi nell’insolito anticipo casalingo delle 21. Ospite della Virtus quella Salus che, all’andata, regalò un dispiacere agli imolesi. «Abbiamo un conto in sospeso con loro – ha più volte detto Alfieri -. Dovremo restituirgli il “regalo”».

FAR PONTEVECCHIO                     69
NPC VIRTUS SPES VIS                   80
Pontevecchio: De Pascale 12, Martelli 10, Riguzzi 7, Magagnoli 2, Di Rauso 20, Franchini, Brancaleoni, Verdi, Benuzzi n.e., Bergami 4, Buriani 11, Galassi 3. All.: Lepore.
Imola: Poluzzi 11, Filippini 14, Corcelli 11, Chiappelli 8, Porcellini 17, Sassi n.e., Grillini 14, Di Placido n.e., Guglielmo 5, Francesconi n.e., Minghè n.e., Creti n.e. All.: Alfieri.
Arbitri: Brini e Gorzanelli.
Parziali: 24-25, 38-46, 55-66.