Grande vernissage per l'Umana Reyer che deve rendere l'onore della armi alla Virtus Bologna. Troppo il divario tra le due formazioni anche se la Reyer tiene testa ai bolognesi per metà gara. Una bomba di Davis scalda subito l'ambiente. L'inizio non è niente male per una Reyer che al 3' si ritrova sul 6-2.

 

Davis mette anche la tripla del 9-2 che colpisce una Virtus probabilmente sorpresa dal dinamismo reyerino. E' Koponen dalla lunetta a sbloccare le V nere a -3'30" dalla prima sirena. Ma la cosa più bella è vedere una Reyer che pure in amichevole lotta su ogni pallone e non si demoralizza anche di fronte agli errori. Le accelerazioni di Davis incantano il pubblico orogranata. Ma alla Virtus bastano due palle rubate per portarsi a contatto (11-10 all'8'). Sono di Maggioli i canestri del sorpasso (11-14) ma la tripla di Di Giuliomaria porta di nuovo avanti la Reyer. Bologna prova a scappar via in apertura di secondo quarto ma una Reyer coriacea e volenterosa non si lascia allontanare (21-23). Bologna esce fuori alla distanza e si porta sul 23-29 a -3 dall'intervallo lungo. Meini ricuce in percussione ma prima del riposo la Virtus allunga di nuovo (25-33). Nell'intervallo sfilano le squadre del settore giovanile Reyer poi tra due ali di atleti e atlete del vivaio la prima squadra femminile orogranata si merita la doversa passerella di presentazione. Alla ripresa dei giochi la Virtus cambia marcia e vola sul +11 (29-40 al 3'). Moss riceve applausi dallo sportivo pubblico di casa mentre il tiro dal perimetro non premia la Reyer. Entra Maxwell e dà un saggio del suo dinamismo mentre Di Giuliomaria lotta come un leone sotto le plance. Ma il divario non muta, anzi aumenta con la tripla e il gioco da tre punti di Vukevic (37-54 a -2'56" dalla penultima sirena). C'è spazio anche per il baby Ceron che debutta così al Taliercio. L'attacco reyerino trova sempre più difficoltà contro la difesa virtussina e la terza frazione si chiude con la tripla di un ottimo Koponen che griffa il 37-59. Il settore giovanile reyerino esulta sulle tribune ai due canestri dalla lunetta di Marco Ceron che impersonifica la favola del ragazzo che ha coronato il sogno di arrivare a giocare con la prima squadra della sua città. La Virtus intanto dilaga grazie ai sui cecchini mentre alla Reyer vengono progressivamente meno energie e lucidità. Il pubblico del Taliercio si risveglia di fronte alla bomba ancora di Marco Ceron. Resta il tempo per qualche magia di Garris e per la tripla di Di Giuliomaria che chiude le ostilità.

 

Parziali: 15-14; 27-35; 37-59

Umana Reyer: Maxwell 2, Garris 11, Causin 3, Allegretti 2, Di Giuliomaria 15, Meini 2, Janicenoks ne, Davis 10, Ceron 5, Rinaldi 7. All. Dell'Agnello

Virtus Bologna: Negri 2, Koponen 9, Moraschini 1, Fajardo 7, Sanikidze 4, Maggioli 17, Moss 15, Spizzichini ne, Vukcevic 13, Hurd 9. All. Lardo