La Nazionale maschile con il raduno di Domegge di Cadore, in provincia di Belluno, chiude il ciclo dei raduni invernali. Il prossimo direttamente il 25 maggio per iniziare la preparazione dei Giochi del Mediterraneo in Abruzzo.

Convocati questa volta non gli under 20 o quei giocatori che per l'impegno in campionato hanno meritato di essere chiamati da Carlo Recalcati, ma quei giocatori che hanno molte possibilità di fare parte del gruppo azzurro sia ai Giochi del Mediterranneo, sia nelle successive qualificazioni al Campionato Europeo 2009: ''In pratica è come se la nostra stagione estiva iniziasse qui, a Domegge di Cadore -spiega il ct azzurro Carlo Recalcati- cercheremo di trasferire ai nostri giocatori soprattutto motivazioni, obiettivi e programmi di una stagione che inizia il 25 maggio e che vogliamo che finisca il 20 settembre in Polonia. I nostri obiettivi? Non possono essere che far bene ai Giochi del Mediterraneo, qualificarci all'Europeo e far bene anche all'Europeo. Sono convinto che avremo la disponibilità non solo dei 12 giocatori coinvolti, ma dell'intero movimento. E' l'unico modo per vincere''. 
 
 

Il raduno di Domegge di Cadore ha più di un significato. E' il primo a cui Dino Meneghin partecipa come presidente della Fip, con la Nazionale maggiore che torna a Domegge esattamente dopo 37 anni. E in questa veste ha parlato ai giocatori: “Come ex-giocatore vi sono molto vicino, ma è anche vero che oggi, non ci sono più due soli giocatori stranieri in squadra. Molte cose sono cambiate è vero, ma è anche vero che il posto in campo, ieri come oggi, si guadagna dando il massimo impegno fin dall’allenamento. Vi conosco e so quanto siete bravi ed è proprio per questo che non riesco a vedervi giocare come comprimari. Non è così, non può essere così. Vi esorto, vi chiedo di impegnarvi al massimo, ripeto fin dall’allenamento, e poi, dopo aver fatto bene con il club, venire in Nazionale”.   
 

Nel 1972, la Nazionale in preparazione per i Giochi Olimpici di Monaco di Baviera a Cortina, venne a giocare una partita amichevole su un campo all’aperto. Oggi Domegge è sede di diversi raduni delle Nazionali giovanili, nonché del torneo della Nazionale Under 20 (questa estate dal 18 al 20 giugno con Germania, Turchia e Russia) e, proprio in occasione del raduno della Nazionale inaugura una nuova struttura, PalaFedon: “E’ la dimostrazione che qui in Cadore, a Domegge, c’è voglia di fare, di costruire, di spingere la comunità a fare sport –dichiara Dino Meneghin- C’eravamo anche io ed Ottorino Flaborea in quell’allenamento all’aperto del 1972. Sono cambiate tante cose, da allora ed è un bene che sia così”. Dino Meneghin, nato ad Alano Piave, è in pratica cresciuto a Domegge. E’ stato nominato cittadino benemerito. In pratica questo raduno gli permette, per dirla con Recalcati: “di festeggiare senza fronzoli e con il maggior calore possibile la sua elezione. Con la Nazionale e con i suoi amici di sempre”. 
 


 

E’ la prima volta anche di Angelo Barnaba come responsabile del Settore squadre Nazionali: “E’ un incarico prestigioso e difficile. Vengo dopo Alberto Mattioli: sono felice di poter provare a continuare. Spero di essere all’altezza. Siamo nel purgatorio delle qualificazioni europee. Prometto tanto impegno per far risalire la nazionale italiana ai vertici europei. Ci vorrà tanto impegno, anche per guadagnarci quel pizzico di buona sorta che serve sempre.”



 

Gli impegni della Nazionale maschile.



 

La Nazionale giocherà i Giochi del Mediterraneo dal 26 giugno al 4 luglio.



 

Poi le qualificazione al Campionato Europeo 2009: il 5 agosto a Cagliari contro la Francia, l’11 agosto ad Helsinki, contro Finlandia, poi il ritorno in Francia, a Pau, il 14 agosto e il 20 agosto a Porto San Giorgio contro la Finlandia. Eventuale spareggio qualificazione il 27 e il 30 agosto

 



 

Il Campionato Europeo in Polonia è previsto dal 7 al 20 settembre



 

Ufficio Stampa Fip