Può essere stata una settimana cruciale, se non decisiva. E in qualche modo c'entra sempre Bologna. Che del resto ha 2 squadre e perciò è quasi normale abbia 2 volti.  

Succede che la Virtus giochi 3 partite, le vinca e così si qualifichi per le finali di Eurochallenge e agganci il 2° posto in A.

Se non commetterà passi falsi la Virtus potrà evitare Siena sino alla finale e soprattutto avere il fattore campo favorevole nell'eventuale semifinale playoff con Roma. Ci sono peraltro risvolti in chiave Eurolega. Perché nei corridoi regna la certezza che Bertomeu, commissioner di Eurolega, abbia promesso la licenzia di lungo termine alla Lottomatìca (vista pure la partecipazione qualitativa dei capitolini da anni). Ma se la Virtus finirà i playoff davanti a Roma, il ranking italiano assegnerà ai bianconeri la licenza...

Dall'altra parte la Fortitudo tocca il culmino di una stagione costruita male, vissuta peggio grazie a sfortune assortite e ora divenuta drammatica. Venerdì la Corte Federale impone la ripetizione del match con Montegranaro (vinta in volata). E sabato la Efffe crolla a Ferrara. Pagando la situazione difficile creata alla vigilia (!) di uno spareggio salvezza. Ma la sostanza è che la partita di febbraio non era mai finita per un problema al cronometro. Insamma, la decisione può avere importanza fondamentale per il futuro del basket italiano e per il proprio aggiornamento al futuro. Purtroppo per la Effe, questo può significare retrocessione.

A margine: crescono Milano e Treviso che si candidano a minacce vere nei playoff. A margine-2: Siena gioca da domani per l'onore e il lustro dell'Italia le prime due contro il Panathinaikos ad Atene. E' bene che tutto il nostro basket tifi per il modello Montepaschi.