RIPARTIRE SUBITO per non compiere gli errori del passato con la volontà di dare continuità al progetto Olimpia. E' questo, in sintesi, il pensiero del Presidente dell'Armani Jeans, Livio Proli, che è già al lavoro, con lo staff ,In fase offensiva non possiamo basarci solamente su Hawkins»

 

 

Il bilancio della prima annata alla guida dell'Olimpia si può dire positivo con la finale scudetto e le Top 16 europee conquistate e una rinnovata solidità societaria: «II nostro obiettivo primario era quello di impostare un processo di crescita societario - dice Proli - darsi obiettivi sostenibili, non promettere mai cose che non potevamo realizzare.

Non aveva senso fare spese enormi con il rischio di crollare dopo una stagione. Abbiamo fatto lavoro di squadra, anche nella dirigenza, con passione, energia e adrenalina che sono elementi fondamentali nello sport. Vivere con grande passione, ma senza farci prendere dai isterismo che spesso capita nelle società sportive, in questo ci aiutato il legame con l'azienda Armani ci ha aiutato molto per superare il primo periodo di difficoltà».

E' stata un'annata con alti e bassi, in cui l'Olimpia ha saputo trovare il corridoio giusto nei playoff e nel girone di Eurolega per ottenere obiettivi importanti: «Le vittorie in Eurolega sono forse stati i momenti più esaltanti della stagione - continua Proli - perché ottenute contro squadre più forti di noi e con budget imponenti, questo ci ha dato tanto entusiasmo. Il momento più difficile a cavallo di Capodanno quando pensavamo di aver trovato la strada giusta invece siamo crollati con tre brutte sconfitte in campionato. In quel momento è stato importante rimanere sereni e continuare a lavorare con pazienza».

NELL'ESTATE dell'anno passato fu una rivoluzione con il solo Katelynas ad essere confermato, quest'anno invece l'Olimpia confermerà la sua ossatura: «Vogliamo dare continuità al lavoro del primo anno - aggiunge - lavorareremo per inserire due o tre innesti mirati per mettere a posto quelle lacune sulle quali ci siamo accorti di dover lavorare anche in base al cambiamento delle regole. Nella prima stagione siamo voluti partire da una squadra di gente di carattere, molto solida, dura in difesa e l'obiettivo è stato raggiunto. Ora vogliamo aggiungere perico-losità offensiva sul perimetro perché non possiamo affidarci al solo Hawkins, e questo può giovare anche ad un giocatore come lui». Entro metà luglio la squadra 2009-2010 dovrebbe essere completata: «La definizione di chi verrà confermato sarà questione di pochi giorni, alla fine sono decisioni da prendere in base al lavoro di una stagione quindi non c'è bisogno di molto tempo. Per il mercato quest'anno ci saranno situazione particolari con più giocatori a disposizione che posti disponibili, visto che non sono tante le società che possono onorare contratti importanti. Noi è da qualche mese che abbiamo fotografato i giocatori giusti per il salto di qualità e penso che nel giro di una ventina di giorni potremo chiudere la campagna acquisti».

da basketnet.it