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IL PENTAGRUPPO esce di scena dalla Summer Cup. Troppo forte Forlì per pensare di realizzare un colpaccio. Nei dieci si rivede Sanguinetti, ma solo per assaggiare il profumo della palestra, perché in realtà comincerà ad allenarsi solo ora.

 

«Forlì è di un altro livello — dice coach Salieri —, oggi siamo questi.

Abbiamo retto per due quarti e mezzo, grazie soprattutto a Prandin e Stojkov. Ci manca qualcosa per pensare più in grande. Con questo organico dovremo lavorare tanto e sudarci la salvezza fino in fondo». Domani amichevole al PalaGira con Ravenna.