In una gara che proprio non è riuscita a riscaldare i cuori dei presenti, Teramo ha colto il quarto sigillo consecutivo, avvicinato le prime posizioni in classifica e consegnato ai partenopei l’undicesima sconfitta in altrettanti incontri. Privo pure di Tsaldaris e Gabini, Pasquini dopo una settimana senza allenamenti ha messo in campo un quintetto da cui ha ottenuto note liete, si fa per dire, dal solo Muurinen.

I numeri dicono pure della doppia-doppia di Traylor, che però ha perso ben 9 palloni (spesso per infrazione di passi) e per poco non ha raggiunto la tripla-doppia, e dei 18 punti di Damon Jones, che però complessivamente ha infilato uno ogni tre tiri. Poi solo Teramo che, pur giocando ben al di sotto dei ritmi consueti, ha controllato con facilità tutta l’evoluzione della partita. Da sottolineare ancora una volta la bella prestazione di Stanescu che, se ha sofferto il “trattore” al rimbalzo, è stato bravo a colpire con efficacia da sotto, fino a raggiungere il ventello che lo ha eletto top scorer del match. Capobianco, bravo a tenere i suoi nella giusta tensione e concentrazione nonostante le controverse notizie giunte dalle pendici del Vesuvio, ne ha approfittato per far ruotare tutto il roster e concedere tanti minuti di riposo allo starting five. Dopo la pausa, infatti, arriveranno due gare importanti nel giro di due giorni: la prima a Pesaro, la seconda in Coppa contro Berlino.

 



Teramo-Napoli 85-71



Teramo: Hoover 14 (0/3, 3/8), Valentino (0/1), Jones 18 (6/9, 1/3, 9r), Poeta 4 (1/3, 0/2, 5a), Amoroso 10 (1/2, 2/7), Marino 3 (0/1, 1/2), Young 4 (2/5), Cerella 2 (1/1, 0/3), Diener 8 (4/5, 0/3), Polonara, Stanescu 20 (10/16), Jurak 2 (1/3)



Napoli: Muurinen 13 (6/8, 0/1, 11r), Aprea 3 (0/1 da 3), Skele 9 (3/5, 1/2), Spippoli, Best 9 (1/5, 1/2), Bonora 4 (1/1, 0/1), Apuzzo ne, Domenicone, Ciavarroni, Jones 18 (3/5, 4/16), Traylor 15 (7/12, 0/1, 12r)



Parziali 22-21, 35-26, 13-10, 15-14